SOFTWARE HOUSE – Servizi e consulenze tecnologiche aziendali
NPS software house sviluppa e progetta applicativi web e software dedicati alla tua impresa.
Configurazione software, installazione hardware, configurazione e sicurezza di rete.
Offriamo consulenza per la realizzazione di reti, server e stazioni di lavoro.
Tramite primari fornitori nazionali possiamo offrire soluzioni personalizzate e integrate che vanno dall’acquisto di hardware e software all’installazione e configurazione presso la sede del cliente.
Installazioni e configurazioni
Avete una piccola azienda, negozio, studio, magazzino e volete avere a disposizione documenti in più postazioni di lavoro, gestire merci entrate e uscite, inviare testi importanti alla vostra segretaria? La soluzione c’è: installare una rete interna. Nostri addetti si preoccuperanno di installarla e configurarla per le Vostre esigenze.
Consulenze organiche e informatiche
Specialisti in organizzazione di azienda ed esperti in informatica studieranno per voi le soluzioni più vantaggiose per esercitare un controllo totale su tutte le aree aziendali: amministrativa, commerciale e produttiva.
Analisi e programmazione software
Le procedure di ogni area aziendale vengono analizzate in profondità per comprendere in dettaglio ogni specifica esigenza. Soltanto dopo questa fase conoscitiva, i programmatori procederanno a scrivere le applicazioni ideali per risolvere ogni progetto di informatizzazione. A questo proposito si rimanda alle applicazioni database e ad alcuni progetti realizzati.
Sicurezza di rete e VPN
Tutti vorrebbero che Internet fosse un ambiente sicuro sul quale poter fare del business – ha affermato Wang (CEO di Computer Associates International) – e per questo un prerequisito essenziale è quello di disporre di una soluzione, altamente affidabile, in grado di garantire la sicurezza e fornire capacità di identificazione, autenticazione salvaguardia della privacy e controllo delle frodi, gestendo nel contempo anche gli aspetti più tradizionali quali l’autorizzazione, l’amministrazione e l’auditing.
Come garantire quindi la sicurezza su Internet? La strada da seguire è diversa rispetto alle operazioni commerciali tradizionali?
Secondo Wang l’atteggiamento da seguire è lo stesso che ci guida nel modo reale: eseguire una transazione per volta e creare un ambiente affidabile sul quale i clienti possano contare.
Virtualmente tutto il traffico di rete non è quasi mai criptato, e si può prestare spesso e volentieri a essere oggetto di letture e attacchi esterni.
Se infatti qualcuno irrompesse nel vostro sistema mentre siamo collegati ad Internet e riuscisse a immetterci un PASSWORD SNIFFER o un Trojan nel giro di pochi minuti il vostro intero sistema potrebbe essere seriamente compromesso… e i vostri dati dispersi ai quattro venti.
Oppure, spesso nelle aziende, si utilizza una rete locale LAN, in cui tutti i computer sono collegati ad un ETHERNET HUB, e questo significa che da questo è possibile controllare tutte le attività che queste macchine stanno svolgendo (ricezione della posta elettronica, programmi e siti utilizzati, sessioni TelNet e via dicendo).
Ecco perché spesso e volentieri prende sempre più corpo l’idea di CRIPTARE il proprio traffico e i propri dati.
Vari sistemi sono stati creati per la tutela dei propri dati, sistemi di diverso tipo di protezione e livello di guardia.
Molti di questi criptano solo i dati spediti (un poco come avviene per il PGP encrypted email), altri criptano la sessione (SSL) e infine altri criptano i pacchetti ricevuti (IPSec).
Recentemente la migliore soluzione è proprio quest’ultima, in quanto non richiede modifiche particolari alle applicazioni, e permette un livello di guardia molto alto in termini di sicurezza.
Occorre però riconoscere che questi sistemi sono ancora in uno stato “primordiale”, sia di produzione che di effettivo uso, in quanto, tanto per essere chiari, la stessa Microsoft non ne supporta praticamente nessuno o quasi, rendendo così a molti un aspetto poco conosciuto del problema.
Se si deve essere onesti, Microsoft sta testando un supporto IPSec, dopo il suo intervento VPN presente all’interno Windows 2000, ma questa beta è praticamente utilizzabile solo nel Nord America, a causa di alcune leggi statunitensi poco chiare.
Attualmente riteniamo che il miglior schema disponibile sia quello del SSL, ovvero Secure Socket Layer, proposto inizialmente da Netscape.
Questo sistema permette di criptare i dati della sessione, sia a livello locale sia in uscita, e a dimostrazione della bontà di questo sistema ora molti client reader, mail reader e browser supportano questo tipo di criptaggio.
Le possibili infrastrutture aperte oggi realizzabili sono:
- e-Trust PKI (Public Key Infrastructure) – infrastruttura a chiave pubblica (asimmetrica) per la gestione dei servizi per la firma digitale
- e-Trust VPN (Virtual Private Network) – rete privata virtuale con funzioni di autorizzazione e autenticazione
- e-Trust Encrytion – sistema di criptazione per una comunicazione sicura
- e-trust Firewall – sistema per una rapida ed efficiente protezione delle reti in Internet
- e-Trust Content Inspection – protezione intelligente, basata su policy, del codice veicolato su rete Internet (Java e ActiveX)
- e-Trust Intrusion Detection – rilevamento intelligente di possibili intrusioni nella rete con capacità di prevenzione dei rischi.
Per casi specifici o per configurazioni particolarmente complesse possiamo contare sulla collaborazione dei gruppi più importanti, specializzati in soluzioni di sicurezza e VPN.