LE FASI
Collaborare e comunicare per vincere.
In sintesi, in un mercato sempre più competitivo, occorrono soluzioni a 360° che partendo da una idea business, realizzino le seguenti fasi:
- Ricerche e analisi di mercato tradizionali e sul Web.
- Screenings, questionari e business plans aziendali.
- Specifiche applicazioni e personalizzazioni hardware/software di accesso, collegamento, sicurezza e autenticazione.
- Presentazioni, campagne pubblicitarie, demo aziendali e quanto richiesto per promuovere l’immagine di impresa.
In particolare, sono quattro le aree di attività essenziali di analisi, prima della realizzazione della fase di business planning e di successivo start up:
Ricerca e analisi Multi-Client
- Rapporti di ricerca periodici multi-client e settoriali, sulla domanda di servizi inerente il mercato Internet e i canali diretti.
- Ricerche quali-quantitative per l’analisi della domanda, la valutazione e la messa a punto di strategie e attività di singoli operatori per l’offerta di servizi tramite Internet e i canali diretti.
- Ricerche quali-quantitative per la definizione e la messa a punto di aspetti del marketing-mix per operatori attivi in mercati tradizionali.
Customer & Market Intelligence
- Analisi strategica e intelligence della clientela del mercato Internet e diretta, finalizzata a determinarne il valore di mercato (segmentazione, clusterizzazione).
- Analisi e valutazione del valore di marca veicolato attraverso Internet.
- Determinazione del R.O.I. del canale Internet.
- Consulenza e affiancamento per una migliore definizione della presenza sul canale Internet, in termini di efficacia ed efficienza di business (experience assessment e market assessment).
Soluzioni di indagine web
- Strumenti e metodologie per lo sviluppo di sistemi di rilevazione continuativa e proprietaria sul canale Internet.
- Service Bureau per la realizzazione di ricerche Internet Based.
E’ comunque necessario tenere presente che la fase di innovazione dello sviluppo imprenditoriale, sopratutto nel settore hi-tech, è fortemente caratterizzata da plusvalori di carattere culturale e creativo.
Un dato macroeconomico su tutti, indica che il 70% del P.I.L nazionale è generato dalla struttura delle PMI; questo significa che solo attraverso lo sviluppo e il potenziamento di questo tessuto è possibile competere efficacemente nel mercato dell’ Euro e risultare competitivi anche nei confronti dei mercati dell’area dollaro e yen.
Essere “attivamente” in Internet significa quindi:
- aumentare la visibilità
- proporre un’immagine nuova
- migliorare il servizio ai clienti
- acquisire nuovo mercato
- ottimizzare il flusso informativo
Analisi della concorrenza web e di mercato, lancio di nuovi prodotti e servizi
Per essere sempre davanti ai concorrenti, per anticiparli e per offrire un servizio migliore, occorre conoscere i tuoi avversari e il tuo mercato di riferimenti, capire in anticipo come muoversi e, in caso di necessità, rivedere le strategie di marketing.
Nello studiare i concorrenti è necessario individuare i loro punti di forza e debolezza in modo da poter comparare i nostri prodotti o servizi e definire le strategie competitive da attuare, attuando l’analisi della concorrenza (benchmarking competitivo)
L’analisi della concorrenza sul web è uno servizio di consulenza strategica che mette a disposizione del cliente alcune importanti informazioni:
- chi sono i principali competitor su Internet (che possono essere anche molto diversi da quelli già noti “off line”, soprattutto nell’ottica del mercato globale e delle molteplici fonti informative presenti sul web);
- quali sono gli operatori della “concorrenza allargata”, vale a dire tutti i siti che, pur non gestiti dalla concorrenza in senso stretto, possono soddisfare il bisogno di informazioni del mio potenziale visitatore: portali tematici, riviste on-line, blog, ecc.
- quali strategie di posizionamento e/o di promozione nel web hanno adottato i concorrenti (stato di ottimizzazione dei loro siti, presenza su portali di riferimento, ecc.) e quali di essi risultano più facilmente visibili per la clientela;
- in che modo si differenzia la loro offerta (non solo prodotti e servizi descritti, ma anche tipo di approccio commerciale e servizi on-line: promozioni, newsletter, informazioni, aree riservate, e così via);
- quali sono i punti di forza e di debolezza della loro strategia web (qualità del design e dei contenuti, affidabilità tecnica della soluzione, usabilità e chiarezza di navigazione, credibilità ed efficacia complessiva del progetto web).
Da tali informazioni è, spesso, possibile ricavare anche una serie di utili conclusioni di portata strategica, quali, ad esempio:
offerta di servizi web innovativi , identificazione di aree di offerta scoperte o nicchie non presidiate aumentando le possibilità di costruendo una posizione di mercato differenziata e puntando a soddisfare un settore specifico della domanda (ad esempio con una attenta scelta delle parole chiave per cui ottimizzare il sito web).
Un altro strumento utile a disposizione di chi si affaccia nel mondo dell’e-commerce è l’’analisi della concorrenza di mercato che permette di individuare i prezzi e la differenziazione di prodotto fra le diverse imprese operanti nel mercato permettendo di valutare il grado di competitività della propria impresa attraverso determinati fattori:
- Costi. L’efficienza in senso allargato che consente di soddisfare un bisogno o le aspettative dei consumatori con una minore spesa a parità di qualità del prodotto o del servizio offerto.
- Attributi del prodotto. Un insieme di caratteristiche del prodotto o del servizio in grado di conferire al consumatore una maggiore soddisfazione.
- Marchio. la conoscenza del marchio è un fattore determinante per il successo commerciale di qualsiasi prodotto.
Gestire al meglio una campagna, individuando i canali e i messaggi più efficaci, significa valorizzare l’investimento dell’azienda in un’area di crescente importanza strategica come quella delle conversazioni sui social network.
Tutto questo viene attuato attraverso una campagna di buzz marketing, un insieme di attività di marketing online e offline, finalizzate ad alimentare le conversazioni delle persone attorno alla marca e alle sue attività di comunicazione ovvero,qualsiasi tipo di passaparola messo in atto dai consumatori (in modo autonomo o influenzato).
Non solo nei blog,ma anche nei gruppi ,forum portali tematici,riviste on line; la possibilità di raggiungere nel minor tempo possibile quello che viene definito “sciame”, cioè un gruppo di utenti omogeneo per interessi (rispetto a un tema o a una categoria di prodotti/servizi).
Con una campagna di buzz marketing puoi:
- Intervenire sui canali più efficaci selezionati per te in base a criteri di rilevanza tecnica e comunicativa
- Gestire i soggetti coinvolti monitorando l’azione dei buzz agent che utilizzano la piattaforma
- Verificare l’efficacia dei modelli di comunicazione prescelti e dei toni utilizzati
- Individuare gli opinion leader che potrebbero assumere posizioni di advocacy o detractors
Il materiale collegato a queste pagine descriverà meglio il significato di ogni punto.