Secondo uno studio del GroupM, costola del colosso WPP, azienda leader nel settore pubblicitario, in Gran Bretagna Internet supererA� i giornali nazionali nell’attrarre gli investimenti pubblicitari entro la fine di quest’anno.
I A�national newspaperA� si spartiscono il 13,2% del mercato pubblicitario che vale 12,2 miliardi di sterline, mentre internet a fine anno si assesterA� sul 13,3%. A�CertoA�, riflette il A�GuardianA�, che riporta la notizia, A�A? solo una frazione in piA?. Ma le tendenze sono invertiteA�. Infatti la carta stampata non ha fatto che perdere quote di mercato negli ultimi anni, mentre internet A? letteralmente esplosa: solo 6 anni fa contava l’un per cento del totale.
Questa forbice A? la cartina di tornasole dell’attuale tendenza: i giornali stanno perdendo copie mentre internet sta guadagnando abbonati, ed A�A? la diffusione quello che gli investitori cercanoA� dice il rapporto di GroupM, che sottolinea, A�i giornali ne hanno ancora molta, ma meno diffusione significa meno denaro investitoA�.
Il rapporto prosegue prevedendo che A�il settore che probabilmente avrA� una crescita consistente A? quello delle A�piattaforme mobiliA�, come cellulari e computer portatili, che presenta una curva iniziale simile a quella del web, cresciuta a un tasso del 200% annuoA�.
Quanto alle sfide del settorea��.
Per accelerare i cicli di vita dei prodotti e incrementare la richiesta dei clienti, le moderne aziende high-tech hanno bisogno di ridurre i tempi di sviluppo delle proprie soluzioni. Un fattore strategico per il successo delle aziende (specie hi-tech) A? rappresentato dalla loro capacitA� di ridurre i tempi di commercializzazione dei prodotti. La tempestiva immissione di una soluzione nel mercato garantisce infatti margini piA? elevati.
Questo aspetto A? particolarmente rilevante nei settori emergenti, dove i margini rimangono elevati fintantochA� la richiesta A? alta e il numero di prodotti disponibili A? limitato.